La purezza violata esalta il candore del passato prossimo
Mauro Benetti, Silvano Costanzo, Nicus Lucà, Saverio Todaro
Novembre - Dicembre 2011
Una mostra fuori dai canoni. Un’unica, grande opera collettiva realizzata da quattro artisti: Mauro Benetti, Silvano Costanzo, Nicus Lucà e Saverio Todaro. Il titolo è misterioso e un po’ inquietante: “La purezza violata esalta il candore del passato prossimo”.
E’ una mostra dettata dall’indignazione. E’ il frutto di un anno di lavoro e di incontri tra i quattro artisti. Incontri durante i quali il progetto iniziale è stato quasi fagocitato dalle notizie quotidiane provenienti dai palazzi del potere e dallo stupore e dall’irritazione che esse comportavano.
La “purezza violata” è dunque una metafora della condizione umana e dell’Italia all’inizio del terzo millennio ed è raccontata con gli occhi di chi si sente umiliato e offeso.
L’opera collettiva di Benetti, Costanzo, Lucà e Todaro utilizza diverse forme espressive (il video, l’installazione, il dipinto murale, la fotografia, la scrittura) che interagiscono tra di loro e che evocano sentimenti ed emozioni comuni agli uomini e alle donne che, loro malgrado, si ritrovano a vivere in un mondo che non avrebbero mai voluto vedere.
La mostra è a cura degli artisti stessi.